Italia garante di pace in Ucraina
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Italia garante di pace in Ucraina

Esercito italiano

L’Italia ha aderito a far parte dei paesi garanti della pace in Ucraina. Cosa significa?

Per la prima volta i negoziati tra Russia e Ucraina, che si sono svolti in Turchia, sembra stiano portando a qualcosa di concreto. La Russia ha cambiato i suoi obiettivi e l’Ucraina cerca garanzie per accettare i compromessi del paese rivale. In questo quadro anche l’Italia ha il suo ruolo come garante di pace all’interno del paese invaso.

L’Ucraina ha rinunciato ad entrare nella Nato, una condizione fondamentale per un cessate il fuoco da parte della Russia. Il presidente Zelensky avrebbe accettato anche ad una demilitarizzazione del suo paese a patto che vi siano garanzie sul piano internazionale. Per questo motivo ha lanciato un’iniziativa, l’U24 United for peace. Questo sarebbe un gruppo di Paesi capace di dare una risposta entro 24 ore in caso di aggressione dell’Ucraina.

L’ambasciatore ucraino a Roma ha sottolineato che “di questo gruppo dovrebbero far parte i membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell’Onu, più la Germania, il Canada, la Turchia e anche l’Italia. Sono contento di vedere l’Italia in questo elenco”.

Esercito italiano
Esercito italiano

L’Italia garante della sicurezza in Ucraina

Tra i membri del Consiglio di sicurezza Onu sarebbe esclusa ovviamente la Russia ma non è chiara la posizione della Cina. C’è ancora da lavorarci ma arriva pronta la conferma di Draghi al telefono con Zelensky che annuncia su Twitter: «Ringraziamo l’Italia per la volontà di aderire alla creazione di un sistema di garanzie di sicurezza per l’Ucraina». Anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha approvato il progetto e il ruolo di garante dell’Italia dicendo: «La possibilità evocata dall’Ucraina che l’Italia sia tra i Paesi garanti della sua sicurezza dimostra che non siamo stati per nulla marginali in questa fase».

I dieci dovrebbero intervenire in modo simile a quanto descritto dall’articolo 5 della Nato, ovvero in caso di aggressione ad un paese alleato. Questa iniziativa vuole sostituirsi all’Alleanza Atlantica di cui l’Ucraina non potrà fare parte. Questa è la condizione che l’Ucraina ha posto per accettare lo status di neutralità per assicurarsi una sicurezza interna al paese.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 30 Marzo 2022 9:56

Nigeria fuori dai Mondiali: i tifosi distruggono lo stadio

nl pixel